I vigili urbani fra vecchie tradizioni e nuovi problemi a cura di Marco Ravaglioli con Raffaele Clemente ex Comandante del Corpo di Polizia locale di Roma Capitale
“Pizzardone”. I romani non giovanissimi ricordano il soprannome con cui un tempo venivano chiamati i vigili urbani. Un termine affettuoso che esprimeva un rapporto di cordialità fra i cittadini e gli agenti della polizia municipale, una solidarietà che aveva per simbolo il cumulo di doni per la Befana del Vigile il 6 gennaio in piazza Venezia.
La città è cambiata: la dimensione di metropoli raggiunta, i ritmi di vita, le relazioni fra le persone, il clima stesso della convivenza fra i cittadini rendono del tutto impensabili vecchie abitudini. E’ cambiato lo stile di amministrazione della città, di cui la polizia municipale -peraltro chiamata a svolgere funzioni del tutto nuove- è espressione “sul campo”. E sono cambiati anche i rapporti fra i romani e i loro vigili urbani: di “pizzardoni” non si sente più parlare.